Il futuro chiede la sostenibilità. E questo messaggio deve passare anche attraverso la quotidianità. Questo vale anche per la scelta della struttura che lavora nel rispetto per l’ambiente con un progetto a zero-emissioni o la scelta plastic-free. Anche la materia prima è un tema che vale la pena affrontare: si passa dai certificati (pensiamo a Friend of the Sea, un programma di pesca sostenibile riconosciuto a livello internazionale) alla filosofia zero waste, cioè l’idea di ridurre a zero gli scarti. Non solo: la stessa guida Michelin, che opera dal 1962, ha avviato il progetto “Green Clover”, dove locali e ristoranti vengono valutati secondo alcuni criteri di sostenibilità: le stelle sono così sostituite da quadrifogli.
Da sempre attente alle esigenze dei visitatori, le strutture ricettive della Sardegna si sono allineate a questa mentalità eco-friendly e hanno sviluppato nel tempo una coscienza ecologica che ha portato l'isola ad affermarsi come destinazione green.
Tantissimi hotel, resort, campeggi si sono adeguati ai canoni dell’eco-turismo e sono sempre più numerose le attività eco-sostenibili che si possono svolgere sul mare o nelle zone più interne.
Insomma, in Sardegna il divertimento è assicurato, ma è sempre più rispettoso dell’ambiente, per soddisfare le esigenze di chi è attento a questi temi ma anche per avvicinare chi ancora non è così consapevole.